NUORO – Open Fiber ha firmato con il Comune di Nuoro un accordo per realizzare un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra che arriva direttamente all’interno di abitazioni e uffici).
Il progetto è stato presentato questa mattina in un incontro in streaming che ha visto partecipare il Sindaco di Nuoro Adrea Soddu e Gianfranco Podda, Regional Manager di Open Fiber in Sardegna. L’investimento nel comune sardo, interamente a carico di Open Fiber, è 4 milioni di euro per connettere oltre 12 mila unità immobiliari e rientra in un piano che vede coinvolte 271 città in tutta la penisola con investimento diretto e oltre 7000 comuni di piccole e medie dimensioni come concessionario Infratel.
La rete che Open Fiber ha già cominciato a costruire, attraverso 700 chilometri di fibra, consentirà ai cittadini di Nuoro di navigare ad una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo, assicurando così il massimo delle performance.
«Grazie alla convenzione stipulata tra Comune e Open Fiber – ha dichiarato il sindaco Andrea Soddu – Nuoro si dota di una moderna infrastruttura, fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della città e il miglioramento della comunicazione telematica tra cittadini, pubblica amministrazione e soggetti economici. Oggi – continua il sindaco – le autostrade digitali sono indispensabili per far crescere il territorio e attirare le imprese intenzionate a venire qui per investire».
“Il Comune di Nuoro è coinvolto in un grande progetto di modernizzazione del paese che consentirà a tutti i cittadini di accedere a una nuova rete totalmente in fibra ottica, grazie all’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale per buona parte del tracciato della nuova infrastruttura riutilizzeremo cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti, evitando nuovi scavi” ha commentato Gianfranco Podda, Regional Manager Open Fiber per la Sardegna e prosegue “Open Fiber è presente sull’isola a Cagliari, Sassari, Olbia e Oristano per un totale di oltre 190 mila unità immobiliari già disponibili e sta cominciando i lavori, come concessionario Infratel, in 135 comuni sardi in cui verranno connesse, con la stessa tecnologia, altre 50 mila unità immobiliari”.
L’obiettivo di Open Fiber è quello di garantire la copertura delle principali città italiane e il collegamento delle aree industriali realizzando una rete a banda ultra larga capillare per favorire il recupero di competitività del “Sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso l’”Industria 4.0″ nell’ottica di fornire servizi e funzionalità sempre più avanzati per cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile da raggiungere con reti in rame o misto fibra-rame.