MILANO – Si è svolta oggi, Giovedì 27 ottobre, alla Triennale Milano la terza edizione di NEXT DESIGN PERSPECTIVES, l’appuntamento di Altagamma dedicato ai trend della creatività e del design, curata da Beatrice Leanza, che dal 1° gennaio 2023 sarà la Direttrice del MUDAC – Museum of Design and Applied Arts di Losanna.
NEXT DESIGN PERSPECTIVES abbraccia le espressioni creative del design applicato a moda, arredo, alimentare, automotive, nautica, gioielleria e ospitalità. L’iniziativa è realizzata in partnership con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
La terza edizione è stata avviata a ottobre 2021 con una preview a Milano e in seguito con due eventi, a Shanghai e a New York, che ne hanno ripreso i contenuti, arricchendoli con i contributi di speaker locali, in un’ottica di internazionalizzazione del progetto.
“Con Next Design Perspectives Altagamma continua a guardare al futuro: in un periodo complesso come quello attuale le nostre imprese devono leggere, interpretare e rispondere ai cambiamenti della società secondo prospettive anche inedite”, ha affermato Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma. “Next Design Perspectivesvuole essere un laboratorio sui nuovi trend della creatività: il vero fattore critico di successo dell’alto di gamma italiano. Questa terza edizione approfondisce in particolar modo i temi dell’economia circolare e dellacollaborazione tra ambiti diversi. È sempre più rilevante infatti una nuova dimensione della creatività che nasce proprio dalla collaborazione e dalla contaminazione, elementi da sempre alla base della filosofia di Altagamma”.
“La conferenza guarda al ruolo del design nell’affrontare una nuova idea di coesistenza planetaria e mostra come l’innovazione e la ricerca intersettoriale guidino lo sviluppo di nuovi sistemi di cura, equilibrio sociale e ambientale, potenziando così la capacità umana di alleviare i traumi posti dal suo impatto e dalle condizioni di estremismo che questo genera”, spiega Beatrice Leanza, curatrice di Next Design Perspectives 2021-2022. “Design in Flux, il nome del concept di questa edizione, rende omaggio a forme di intelligenza progettuale orientate al futuro, fondate sull’impollinazione intellettuale incrociata, che esplorano un mondo di cognizione, sensazione e interconnessione che muove dalla scala molecolare a quella ultra-planetaria”.
“Il design è il cuore pulsante del Made in Italy, perché design vuol dire manifattura e innovazione, e ci ricorda, soprattutto in uno scenario complesso come quello odierno, che siamo il secondo Paese manifatturiero in Europa”,afferma Carlo Ferro, Presidente di ICE Agenzia. “Stile, design, diversità, tradizione, innovazione e passione sono i valori del Made in Italy che, come ICE, siamo impegnati a promuovere attraverso la campagna Be.It e, più in generale, con un programma di 20 nuove azioni. E il sostegno a Next Design Perspectives è parte integrante di questa strategia. Vogliamo mantenere viva l’attenzione del mondo sul design italiano, uno tra gli ambasciatori più significativi del Made in Italy, per diffondere sui mercati internazionali la consapevolezza del grande potenziale del nostro Paese. Auguri di successo alla manifestazione”.
Il programma della conferenza, aperta da Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma, e dalla presentazione del concept da parte di Beatrice Leanza, si snoda attraverso i tre momenti che sviluppano i macro–temi in agenda quest’anno. Il terzo panel è realizzato in collaborazione con Ellen MacArthur Foundation, una delle più importanti organizzazioni internazionali che ha l’obiettivo di accelerare la transizione verso l’economia circolare.
IL PROGRAMMA
La rete di relazioni in espansione tra il mondo della ricerca scientifica e del design e le modalità con cui intelligenza umana, naturale e artificiale informano strategie di design che possono creare un’interconnessione più risonante tra uomo e mondo, per aiutarci ad affrontare le forme di cambiamento radicale che definiscono i nostri tempi.
Lonneke Gordijn | Artista e co-fondatrice dello studio DRIFT
Quayola | Artista
Si indagano i principi fondamentali della collaborazione nel mondo delle innovazioni, creando un equilibrio tra metodologie di creazione guidate dalla tecnologia e biofilia – che esplorino materiali alternativi o bio-algoritmi, e mostrando cosa significhi oggi un design “sostenibile”. Dall’ingegneria dei materiali, alla costruzione di ambienti di vita automatizzati o di soluzioni rigenerative di scala sistemica a livello terrestre o ultra–planetario, i relatori testimoniano la collaborazione radicale tra settori, forme di conoscenza e narrazione, collegandoci a un futuro-presente di meraviglia, speranza e potenziale concreto.
Brendan McGetrick | Direttore creativo del Museum of the Future, Dubai
Erez Nevi Pana | Fondatore dello studio Erez Nevi Pana
Alfredo Munoz | Fondatore dello studio ABIBOO e di FutuverseTM
Claudia Pasquero | Co-fondatrice di ecoLogicStudio
Modera: Aric Chen | Direttore generale e artistico di Het Nieuwe Instituut, Rotterdam
L’immersione in un senso ampliato di costruire con l’ambiente, dove si creano strategie in cui nuove alleanze tra stakeholders – creativi, aziende, governi e comunità – possano garantire un futuro equo e sostenibile, per un mondo oltre-che-umano. Il panel riporta casi studio e storie incentrate sul cambiamento legato a food systems e food design, dove la sostenibilità e la circolarità sono al centro di strategie di azione, ricerca e sviluppo dal settore produttivo a quello educativo e di attivismo culturale.
Gaëlle Le Gélard | Design manager di Elle MacArthur Foundation
Jon Gray | Co-fondatore di Ghetto Gastro
Matteo Vignoli | Fondatore di Future Food Institute
Modera: Spencer Bailey | Co-fondatore di The Slowdown