ANCONA – Ieri in occasione del primo compleanno della collezione Design del Museo Tattile Statale Omero è stato presentato il nuovo virtual tour: un viaggio virtuale nella “casa” del Design realizzato dall’agenzia di comunicazione Peaktime di Numana.
Il presidente Aldo Grassini ha sottolineato come il primo anno della sezione Design sia stato un lavoro continuo di miglioramento post inaugurazione sotto molti aspetti. Un anno, come ha ricordato anche il curatore Fabio Fornasari, in cui la collezione Design è stata selezione per il Compasso d’Oro 2024, il “premio Oscar del Design”, proprio per la sua caratteristica di conciliare bellezza espositiva e fruibilità tattile degli oggetti. Oggetti riccamente raccontati lungo le sale: dalla modalità espositiva, dai testi di Chiara Alessi, ascoltabili in versione audio tramite QR-code, dalle didascalie Braille. Trentadue oggetti che il Museo Omero ha deciso di raccontare in modo dinamico e interattivo anche alle persone lontane, che non possono raggiungerlo in presenza.
Il virtual tour è un modo diverso di essere accessibili e raggiungibili, di cui il Museo non si è voluto privare, come ha detto la responsabile della comunicazione Monica Bernacchia, seppur si tratta di una tecnologia ancora non accessibile alle persone con disabilità visiva. A sopperire questo, particolare cura è stata data alla costruzione dei contenuti, come ha dichiarato Marta Paraventi: brevi video sottotitolati a raccontare ogni oggetto, biografie sonore, narrazioni di corredo sul luogo, sul Design, sulla città per arricchire l’esperienza di navigazione ospitata su piattaforma Matterport.
Un prodotto nato grazie alla fattiva e creativa collaborazione con lo staff del Museo Omero, come ha sottolineato Alvin Crescini dell’agenzia Peaktime, che l’ha finanziato e realizzato, prospettando il futuro di questo ricco contenitore di contenuti, a cui sarà possibile aggiungere anche il gaming per avvicinare i ragazzi a conoscere le particolarità del proprio territorio. Il sound designer Paolo Ferrario ha raccontato la genesi delle biografie sonore ascoltabili avvicinandosi ad ogni oggetto. Infine l’assessore alla Cultura del Comune di Ancona, Paolo Marasca, ha concluso ricordando che per un amministratore pubblico l’accessibilità e la cultura sono due ambiti “infiniti”, in cui non si finisce mai di migliorarsi e perfezionarsi, una sfida continua in cui procedere passo dopo passo. Il virtual tour della Collezione Design è visitabile sul sito del Museo Omero sotto la sezione Media.