MILANO – E’ stato siglato questa mattina l’accordo quadro di collaborazione scientifica tra Ariston Thermo, azienda leader nel mercato globale del comfort termico per ambienti domestici, commerciali e industriali, il Politecnico di Milano, eccellenza nel campo del progresso scientifico e tecnologico, e la Fondazione Politecnico di Milano, realtà nata nel 2003 con l’obiettivo di valorizzare la ricerca all’interno dei dipartimenti del Politecnico e allo stesso tempo innovare il contesto economico e produttivo. Le tre realtà metteranno insieme le proprie risorse e competenze per affrontare la sfida del progresso scientifico e tecnologico nell’ambito della sostenibilità.
L’accordo firmato dal prof. Ferruccio Resta, Rettore dell’Ateneo, Andrea Sianesi, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano e Paolo Merloni, Presidente Esecutivo di Ariston Thermo, avrà una durata di cinque anni e intende allargare e rendere più strategici gli ambiti di collaborazione già avviati nella ricerca e nell’innovazione tecnologica per lo sviluppo di soluzioni sostenibili nel settore del comfort termico.
Il perimetro della collaborazione includerà, tra gli altri, lo sviluppo e test di cicli termodinamici innovativi, la realizzazione di test di prototipi di unità e sistemi, l’analisi di problematiche inerenti alla scienza dei materiali, i sistemi e le logiche di controllo avanzate, la connettività avanzata di sistemi (IoT e big data), lo studio e la proposta di normative inerenti a nuove tecnologie, le tecnologie dell’idrogeno e di vettori energetici rinnovabili, e l’analisi dei sistemi energetici.
Ariston Thermo rappresenta una realtà industriale di eccellenza che – nel proprio settore di riferimento – conduce da anni investimenti nel campo del progresso scientifico e tecnologico a livello internazionale, con l’obiettivo di garantire a tutti, a livello globale, soluzioni sostenibili ad elevata efficienza energetica o che utilizzano fonti di energia rinnovabili per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti.
L’azienda ha da tempo deciso di cogliere la sfida della sostenibilità, motivo per cui negli ultimi anni ha progressivamente aumentato gli investimenti in ricerca, sviluppo e produzione di prodotti sostenibili, superando gli 80 milioni di euro l’anno. Nel 2019, inoltre, sono stati incrementati del 40% gli investimenti dedicati ai prodotti rinnovabili rispetto al 2018.
In questo processo, il 2016 ha rappresentato un’importante pietra miliare per Ariston Thermo: l’inaugurazione alle porte di Milano dell’Ariston Thermo Innovative Technologies (ATIT), polo di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia nel settore del comfort termico. La diffusa presenza di competenze nel settore energetico e termodinamico, così come la possibilità di collaborare con il Politecnico di Milano – centro di eccellenza in termini di innovazione e di attrazione di talenti – sono stati gli elementi decisivi che hanno portato il Gruppo ad inaugurare il centro di ricerca nel capoluogo lombardo.
Le prime collaborazioni con il Politecnico, già avviate, si sono articolate principalmente in consulenze scientifiche per lo sviluppo e il test di soluzioni di climatizzazione sostenibile, quali le pompe di calore elettriche, le pompe di calore ad assorbimento alimentate a gas e lo sviluppo di sistemi IoT (Internet of Things).
I progetti che ne sono derivati sono risultati talmente innovativi da suscitare l’interesse delle istituzioni che, riconoscendone il contributo di novità tecnologica ed i benefici sociali/ambientali, hanno deciso di finanziarli. Ad esempio, “i-GAP”– progetto che sviluppa tecnologie per la progettazione e la produzione di pompe di calore ad assorbimento a gas naturale per uso residenziale con un innovativo ciclo termodinamico – e “Lombhe@t” – progetto articolato di sviluppo di un set di soluzioni per la de-carbonizzazione del settore civile – hanno ricevuto da parte di Regione Lombardia importanti riconoscimenti, con grants rispettivamente dal valore di 4,5 e 3,7 milioni di euro.
La realizzazione di progetti di innovazione e ricerca nell’ambito della sostenibilità rende indispensabile, inoltre, lo svolgimento di un continuo e attento processo di ricerca, selezione e preparazione delle persone, volto ad attrarre e a formare costantemente profili in grado di usare un approccio flessibile nel concepire, progettare e realizzare soluzioni d’avanguardia, che conciliano obiettivi di lungo termine e priorità a breve termine. Il supporto che il Politecnico di Milano darà ad Ariston Thermo non si limiterà dunque al reclutamento di talenti, ma sarà incentrato anche sulla realizzazione di training specifici rivolti agli attuali e futuri professionisti della climatizzazione sostenibile.
L’accordo prevede inoltre l’istituzione di “Dottorati di ricerca” su tematiche individuate da Ariston Thermo. I dottorandi avranno la possibilità di effettuare il loro dottorato, sotto la supervisione del docente di riferimento, anche presso i laboratori dell’azienda. Questo approccio consentirà di incrementare il vitale scambio di know-how ed esperienze tra i due ambienti. Si potrà quindi facilitare l’allineamento dei laboratori dell’azienda agli ultimi sviluppi della ricerca scientifico-tecnologica e contemporaneamente fornire al Politecnico di Milano evidenza delle priorità dei mercati e della applicabilità delle varie tecnologie e ritrovati.
“La sostenibilità come chiave di volta dello sviluppo, tra le grandi sfide tecnologiche e sociali dei prossimi anni, è un impegno centrale per la ricerca, per il nostro ateneo e per la crescita dei territori. Il Politecnico di Milano, forte delle competenze sviluppate presso i propri dipartimenti e laboratori, sigla con Ariston Thermo un accordo che non solo allarga gli ambiti di collaborazione già avviati, ma investe sul valore della persona, vero fattore di cambiamento. Attraverso l’istituzione di Dottorati di Ricerca congiunti, università e impresa puntano alla valorizzazione del talento. Da qui nascono idee e tecnologie vincenti”, commenta Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano.
“L’accordo con Ariston Thermo punta sullo sviluppo sostenibile, processo di cambiamento necessario per l’orientamento dello sviluppo tecnologico e per valorizzarne il potenziale attuale e futuro in un modo coerente con la salvaguardia delle risorse del pianeta. Il rafforzamento della collaborazione tra Università e Impresa, che per Fondazione è parte della propria missione, si arricchisce grazie a questa iniziativa che risponde alle aspettative e ai bisogni di tutti gli stakeholder, accrescendo al contempo la spinta innovativa in un’ottica di lungo periodo”, commenta Andrea Sianesi, Presidente Fondazione Politecnico di Milano.
Paolo Merloni, Presidente Esecutivo di Ariston Thermo dichiara: “il rapporto di successo tra Ariston Thermo, il Politecnico di Milano e la Fondazione Politecnico di Milano si consolida oggi con questo importante accordo, che ci permette di fare un altro passo cruciale verso la realizzazione di soluzioni sempre più efficienti dal punto di vista energetico. La collaborazione si rafforza proprio nell’anno del 90esimo anniversario dalla nostra fondazione, e siamo orgogliosi di poter mettere la sostenibilità e le persone, da sempre valori cardine dell’Azienda, al centro di questo progetto.”