NAPOLI – Dalla sinergia tra la startup napoletana “QuantumNet”, tra le prima nate in Italia sul Quantum Computing, il Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e il CESMA (Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati della Federico II), nasce, con il Patrocinio della Regione Campania, la prima “Quantum Computing Academy” d’Italia (www.qca.unina.it).
L’Academy, che si propone di formare gratuitamente 15 studenti sulle innovative tematiche del Quantum Computing, avrà luogo presso il CESMA all’interno del Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio.
Il percorso formativo, si divide tra lezioni, tenute da docenti esperti del settore, e project work, svolti in collaborazione con le aziende private che supportano l’iniziativa. «Questi anni sono la premessa ad una grande rivoluzione, che cambierà ogni paradigma computazionale – sottolinea Domenico Lanzo, Amministratore Unico di QuantumNet – siamo presso un orizzonte degli eventi, dov’è necessario essere tra i primi per anticipare soluzioni d’avanguardia. Il mercato dell’IT ha bisogno di nuovi impulsi dove l’intelligenza artificiale ed il calcolo quantistico vanno a braccetto per proporre soluzioni veloci e soprattutto innovative». «Per questo cambio di passo – aggiunge Lanzo – occorre formare esperti di algoritmi e di nuovi supporti alla programmazione evoluta. Un’Academy così specializzata, che metta in comunione fisica quantistica e informatica, propone un percorso di crescita unico indispensabile nel prossimo futuro». «Napoli e la Campania – sottolinea il professor Giovanni Acampora, Coordinatore Didattico e Scientifico dell’Academy – hanno la possibilità di diventare il motore nazionale della futura rivoluzione quantistica, grazie a due importanti fattori territoriali. Da un lato, la presenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, tra i pochi atenei ad avere la possibilità di avvalersi di eccellenze eterogenee nell’ambito delle tecnologie quantistiche: quelle fisiche, informatiche e ingegneristiche. Dall’altro lato, la presenza sul territorio di aziende pronte ad investire nella ricerca tecnologica nell’ambito del calcolo quantistico».
«Partner di prestigio il dipartimento di Fisica di Napoli ed il CESMA, insieme a QuantumNet – spiega ancora Lanzo – offriranno anche ad altri sponsor e partner la possibilità di condividere un momento così importante. Lasceremo le porte aperte a tutte le grandi aziende, nazionali ed internazionali, che vorranno unirsi a questa iniziativa». «Vorrei – conclude Lanzo – ringraziare l’assessore regionale alla Ricerca, Innovazione e Start up Valeria Fascione che ci ha supportati sin dall’inizio e la Regione Campania per aver concesso il patrocinio alla Quantum Academy». QuantumNet, creata da NetCom Group, azienda leader in Italia e in Europa nei servizi di ingegneria, dalla sua nascita mira proprio a sviluppare competenze e soluzioni che sfruttino le infinite possibilità del mondo quantistico con un approccio innovativo per risolvere quei problemi di elevata complessità che oggi richiedono enormi risorse temporali e tecniche per essere affrontate, come quelli relativi alla Cybersecurity, ai Big Data e all’Intelligenza Artificiale. E la Quantum Computing Academy agirà come punto di contatto tra l’offerta tecnico-scientifica messa a disposizione dalla Federico II e la crescente richiesta di personale specializzato in grado di programmare computer quantistici, consentendo alle aziende di definire la strada verso la futura generazione di sistemi informatici.
«A tal fine, la nostra Academy – conclude Acampora – formerà i nuovi professionisti della programmazione quantistica, esperti in grado analizzare problemi, trovarne soluzioni basate su algoritmi quantistici efficienti, e implementare tali algoritmi su macchine quantistiche reali».