(PRIMAPRESS) – ROMA – Chiusa la grande kermesse della Festa del Cinema di Roma, di questa edizione già pronta a guardare al 2020, resta un ricordo che solo le intemperie potranno in parte cancellare. E’ il ricordo di Pietro Coccia, il fotografo del cinema italiano scomparso lo scorso giugno, che è entrato a far parte della Festa del Cinema con una nuova opera della Street Artist Laika, apparsa sabato nei pressi dell’Auditorium Parco della Musica.”Pietro conosceva tutti e tutti conoscevano Pietro. È bastato capitare ad uno dei tanti eventi di cinema per incontrarlo. Un gigante buono, goffo ma gentile, generoso con tutti – Così lo ricorda Laika – Mi ha scattato una foto e me l’ha inviata. Non ero nessuno eppure, un paio di giorni dopo, lo scatto era nella mia casella mail. Ho scoperto Pietro così e poi ho capito che dove ‘c’era cinema’ Pietro era sempre presente. L’ho incontrato altre volte e mi ha sempre strappato un sorriso. Poi la triste notizia, letta su internet… la marea di gente al suo funerale. Ho pensato che gli sarebbe piaciuto essere ricordato così: ancora una volta presente tra i suoi colleghi e amici al festival del cinema della sua città”.
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