MILANO – Sarà il Teatro Repower, il prestigioso ex-Teatro della Luna di Milano che da febbraio ha preso il nome del Gruppo Svizzero, la location che ospiterà il prossimo 22 ottobre la presentazione delle sei startup finaliste della terza edizione del Premio Speciale Repower per l’Innovazione, che verrà assegnato il 19 novembre a Roma nell’ambito della decima edizione del Premio Gaetano Marzotto, il riconoscimento più significativo a livello europeo per il mondo dell’innovazione. L’evento sarà aperto dai saluti di Fabio Bocchiola, AD Repower Italia, Cristiano Seganfreddo, Direttore Progetto Marzotto e Giancarlo Sarli, AD Forumnet Spa.
Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto premiata la start up RiceHouse, anche quest’anno saranno sei i team selezionati tra le centinaia di candidati al PGMX, che giovedì presenteranno i loro progetti e che saranno valutati da una prestigiosa giuria che vanta i nomi di Emil Abirascid, Giornalista, Fondatore e Direttore di Startupbusiness; Eleonora Chioda, Capo redattore Millionaire; Luciano Galimberti, Architetto e Presidente di ADI INDEX; Andrea Gianotti, Responsabile Centro Studi Sole 24Ore; Makio Hasuike, Architetto e Designer; Enrico Iaria, Fondatore di SPICI; Tiziana Monterisi, Fondatrice Rice-House; Italo Rota, Architetto e Designer; Cristiano Seganfreddo, Direttore di Progetto Marzotto; Luca Travaglini, Fondatore e co-Ceo Planet Farms. A moderare l’appuntamento, il giornalista di Repubblica Andrea Frollà.
Il Premio Speciale Repower è un riconoscimento espresso in servizi per un controvalore di 50.000 euro, di cui il vincitore potrà beneficiare attraverso un percorso di affiancamento e trasferimento di competenze con Repower.
I sei progetti selezionati affrontano in maniera trasversale alcuni temi che fanno parte dell’identità Repower: sostenibilità, innovazione e mobilità. Dalla piattaforma basata su machine learning che controlla l’impatto sociale e ambientale delle aziende, al veicolo per consegne urbane sostenibili, dal riutilizzo e smaltimento virtuoso delle batterie ad un sistema innovativo di ormeggio da utilizzare nelle marine fino all’app che premia i ciclisti: questi i temi attorno cui si sviluppano le start up selezionate e che saranno esposte dagli ideatori nei loro pitch davanti alla giuria.
Repower ha nel proprio DNA uno spirito pionieristico che guida la sua visione di mercato e la strategia di lungo periodo: dalla Ricarica 101, la prima rete di ricarica per veicoli elettrici in Italia realizzata da privati, alla prima barca progettata full electric, dalle soluzioni digitali per il driver elettrico a E-LOUNGE, la panchina di design per ricaricare le biciclette a pedalata assistita che si è appena aggiudicata il prestigioso Compasso d’Oro ADI. Tutti tasselli di un mosaico che racconta un’idea di azienda consapevole del proprio ruolo nella società e che testimonia un modo di pensare out of the box.
Fabio Bocchiola, AD Repower Italia: “Questa terza edizione del nostro Premio Speciale per l’Innovazione arriva in un anno ricco di successi per Repower, dalla vittoria di E-LOUNGE del premio Compasso d’Oro ADI alla nuova partnership con l’ex Teatro della Luna, ora Teatro Repower: in ogni progetto amiamo coinvolgere nuovi menti e farci contaminare da idee sempre diverse, in una logica di vera open innovation. Il supporto ai giovani talenti diventa quindi naturale e il Premio Gaetano Marzotto, una delle fucine di start up più feconde a livello internazionale, è un partner ideale per proseguire nella scoperta di nuovi stimoli e per la realizzazione di nuovi progetti.”
Cristiano Seganfreddo, Direttore Progetto Marzotto: “Credere nell’innovazione e nei giovani talenti è dare energia al futuro di questo Paese. Una mission che guida la partnership tra Premio Gaetano Marzotto – 2031 e Repower, che condividono la stessa visione sul sostegno alle idee imprenditoriali più interessanti. Anche quest’anno, straordinario, la nostra collaborazione premia in modo concreto e attivo i progetti più significativi che offrono nuove prospettive nel mondo della sostenibilità e dell’energia.”
