ROMA – Roberto Castaldi,professore associato di Filosofia politica all’Università eCampus – con decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, firmato dal Sottosegretario di Stato per le politiche e gli affari europei, Vincenzo Amendola, di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Luigi Di Maio – è stato nominato nei giorni scorsi componente del Comitato scientifico per il Futuro dell’Europa, organo creato dal Governo come strumento consultivo riguardo alle iniziative italiane nel quadro della Conferenza sul futuro d’Europa.
Al Comitato Scientifico, che riferisce sulle attività svolte al Ministro degli esteri ed al Sottosegretario per gli affari europei, è affidato il coordinamento della pianificazione, della preparazione e dell’organizzazione degli interventi finalizzati a dare concreta attuazione alla partecipazione dell’Italia alla Conferenza per il futuro dell’Europa.
“La Conferenza sul futuro dell’Europa – afferma il Prof. Castaldi – è una grande opportunità per le cittadine ed i cittadini europei e per la società civile di discutere tra loro e con i rappresentanti delle istituzioni locali nazionali ed europee in modo da definire i contorni dell’Unione europea del futuro. Dalla Conferenza può arrivare la spinta per una riforma organica dell’Unione necessaria a superare completamente il voto all’unanimità che paralizza l’UE in molti campi, e per rafforzarne le competenze in materia di sanità, fiscalità, politica estera e di sicurezza, che sono le principali richieste dei cittadini secondo l’Eurobarometro. L’integrazione europea è iniziata con la Dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950, che proponeva la prima Comunità come primo passo verso la Federazione europea. È arrivato il momento di completare quel processo”.