(PRIMAPRESS) – ROMA – Non si sono ancora placati gli esiti dello scontro all’Assemblea Generale Straordinaria del Sis 118 che si era tenuta a Roma, il 13 novembre scorso per adeguare lo statuto ed il regolamento della società al nuovo Codice del Terzo Settore. Il 29 novembre prossimo a Catania verranno rinnovati le cariche sociali ma intanto era stata proprio l’assemblea tenuta a Roma a mostrare qualche dissenso fino a produrre dichiarazioni di una mancata rappresentanza da parte del presidente uscente, Mario Balzanelli. “Mario Balzanelli non rappresenta più la maggior parte dei soci e responsabili dei Servizi 118 italiani, esasperati dal fatto che Balzanelli porterebbe avanti posizioni personali non condivise da molti”, le critiche mosse all’operato del vertice del 118. Immediata la replica di Balzanelli che ricorda come la riforma legislativa del Sistema 118 nazionale ha avuto il supporto tecnico proprio del presidente in carica prima della firma da parte della senatrice Maria Domenica Castellone (M5S). Uno dei pericoli maggiori per la riforma del sistema di pronto intervento, come ha rilevato in più occasioni Balzanelli, è che il numero unico europeo di soccorso pregiudicasse la velocità di intervento lasciando al Sis 118 un ruolo secondario nella tempestività della prestazione salvavita. – (PRIMAPRESS)