ROMA – Il Pontificio Consiglio della Cultura e Sapienza Università di Roma hanno firmato un importante accordo di collaborazione culturale e scientifica per dare vita a progetti congiunti di ricerca, corsi, giornate di studio e seminari sui temi attinenti alle aree sociali, umanistiche e scientifiche.
Sapienza è il primo ateneo italiano a stipulare un accordo di collaborazione con il dicastero della cultura del Vaticano. Tra i temi oggetto della partnership lo studio delle nuove forme di comunicazione digitale e dei nuovi linguaggi, la valorizzazione del ruolo delle donne e dei giovani in ambito sociale, la collaborazione sui temi d’interesse artistico e archeologico e sulle tematiche scientifiche.
“Il dicastero della S. Sede dedicato alla cultura considera molto significativo questo legame ufficiale con una grande e importante istituzione italiana ed europea – sottolinea il Card. Giancarlo Ravasi – perché permetterà un dialogo attorno ai temi molteplici e complessi dell’antropologia, della scienza, della cultura digitale e dei nuovi modelli sociali.”
“L’Accordo di oggi testimonia la solidità del legame tra le due istituzioni – dichiara la Rettrice Antonella Polimeni – e costituisce un preziosa opportunità di collaborazione scientifica e culturale che sono certa porterà i suoi frutti in molti campi del sapere”
Le prime attività in partenza riguardano collaborazioni sullo sport, la cultura digitale, l’umanesimo post-pandemico, la biofabbricazione.
Il coordinamento scientifico dell’accordo quinquennale è stato affidato, per la Sapienza, ad Alessandra Talamo del Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione e per il Pontificio Consiglio della Cultura al Sottosegretario Mons. Carlo Maria Polvani.