(PRIMAPRESS) – TARANTO – Sono sbarcati nel porto del capoluogo pugliese, gli 88 migranti che erano a bordo della Alan Kurdi. A bordo della nave della Ong tedesca che ha preso il nome del bambino curdo morto sulla spiaggia che è restato nella memoria della gente per quello scatto fotografico che ha fatto il giro del mondo diventando il simbolo della crisi europea sulle migrazioni.Sull’imbarcazione attraccata a Taranto, c’erano anche nove minori non accompagnati. Alle operazioni di soccorso, coordinate dalla prefettura di Taranto, hanno partecipano operatori del Comune, della Asl, forze di polizia, Marina militare, Autorità marittima e portuale, Guardia Costiera, 118, Croce Rossa Italiana e volontari. Secondo quanto reso noto dal Viminale riguardo alla procedura di ricollocazione dei migranti presenti sulla nave, Germania e Francia ne accoglieranno 60, il Portogallo 5 e l’Irlanda 2. Ne resteranno in Italia 21. Questo è il secondo sbarco al porto di Taranto dopo quello del 16 ottobre quando a bordo della Ocean Viking arrivarono 176 migranti ma che non sono stati tutti ancora ricollegati secondo l’accordo sottoscritto nell’agosto scorso a Malta. – (PRIMAPRESS)