(PRIMAPRESS) – PARIGI – Non si allenta il braccio di ferro tra lavoratori, pensionati e professionisti scesi ancora in piazza per il 51esimo giorno consecutivo di protesta contro il governo di Emmanuel Macron che ha fatto registrare il suo indice di gradimento più basso nella storia degli inquilini dell’Eliseo. Dall’inizio delle mobilitazioni contro la riforma previdenziale, iniziate il 5 dicembre scorso tra promesse avanzate e ritirate, la politica non è riuscita a trovare una sintesi con i sindacati tanto che è già stata indicata una nuova date di proteste per il 29 gennaio prossimo.Il 61% dei francesi continua a chiedere il ritiro della riforma ma il governo appare sordo e cresce la rabbia delle categorie che auspicavano un vera apertura di un negoziato.Le proteste oggi hanno paralizzato la capitale tanto che è stata chiusa la Tour Eiffel e si svolge un corteo in città, Andrea Mercarelli, Potere al Popolo di Parigi. – (PRIMAPRESS)
Fonte: PrimaPress.it