MILANO – È l’astrofisica Simonetta Di Pippo il nuovo direttore dello Space Economy Evolution Lab (SEE Lab), il laboratorio di SDA Bocconi fondato nel 2018 da Andrea Sommariva (scomparso nell’agosto del 2021) per studiare l’economia dello spazio e le ricadute economiche delle attività spaziali.
Di Pippo ricopriva dal 2014 il ruolo di direttore dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico (Unoosa), con sede a Vienna. “Dedicherò la prossima fase della mia vita professionale a restituire ai giovani quel che so in materia di spazio”, spiega Di Pippo, che assume anche la qualifica di SDA professor of practice in space economy.
L’economia dello spazio si sta espandendo enormemente, con la partecipazione di un numero sempre crescente di attori, e si attesta oggi su un valore di circa 400 miliardi di dollari, destinato a diventare una ‘trillion economy’ nel giro di pochi anni.
SDA Bocconi, con lo Space Economy Evolution Lab, è all’avanguardia della ricerca sull’economia dello spazio. “La sfida è di farlo diventare un centro di eccellenza su scala globale, sperimentando sinergie ed espandendo il raggio d’azione per raggiungere un numero crescente di utenti, sfruttando le competenze di un team multidisciplinare, unico nel suo genere”.
Un centro di eccellenza, il SEElab del prossimo futuro, che diventerà centro di accumulazione di competenze come nodo centrale di una rete di collaborazioni nazionali e internazionali”.
Il See Lab coniugherà filoni di ricerca sul lungo termine, con particolare riferimento alle frontiere più innovative della economia spaziale, come ad esempio l’estrazione di risorse come terre rare e metalli del gruppo del platino dalla Luna e dagli asteroidi (space mining), a filoni ad alto potenziale di sviluppo nel breve- medio termine, con una focalizzazione su spazio e clima, in-orbit servicing e spazio per uno sviluppo socio-economico sostenibile sulla Terra.”
Il SEElab costruirà l’economia del futuro basandosi su dati e infrastrutture spaziali. Il nostro nuovo motto: building up the economy of the future – stiamo costruendo l’economia del futuro, appunto”.
Simonetta Di Pippo ha conseguito una laurea in Astrofisica e Fisica dello Spazio dall’Università “La Sapienza” di Roma, una laurea honoris causa in Environmental Studies ed un dottorato honoris causa in International Affairs.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto importanti incarichi di leadership nel settore spaziale accumulando esperienze nazionali ed internazionali. Ha scritto due libri e contribuito a molti altri. È autore e co-autore di numerosi articoli internazionali e ha sempre sostenuto l’importanza della consapevolezza dei benefici delle attività spaziali.
Precedentemente all’incarico in UNOOSA, è stata Direttore del Volo Umano presso ESA, Direttore dell’Osservazione dell’Universo presso l’Agenzia Spaziale Italiana ed ha guidato l’Osservatorio per la politica spaziale Europea presso ASI-Brussels.
È un accademico dellIAA (International Academy of Austronautics) e membro del World Economic Forum Global Future Council on space dal 2016 e suo co-Presidente dal 2020. Nel corso della sua carriera, Simonetta Di Pippo è stata attiva nel cercare di bilanciare la presenza di genere nel mondo STEM e nel settore aerospaziale. Nel 2009, è stata fondatrice della piattaforma di networking Women in Aerospace Europe, di cui oggi e’ Presidente Onorario, e nel 2017 è diventata UN International Gender Champion.
Nel 2008, l’International Astronomical Union (IAU) ha assegnato il nome ‘dipippo’ all’asteroide 21887 in onore dei suoi contributi alle attività spaziali e nel 2006 è stata insignita del titolo di Cavaliere Ufficiale al Merito dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. È stata la prima donna a ricevere il premio Hubert Curien.