MILANO – Social senza eccessi. Le aziende del Sana, Salone internazionale del biologico e del naturale che inizia oggi a Bologna, leader nel settore dell’alimentazione biologica, della cosmesi bio e di tutto ciò che riguarda uno stile di vita ecologico, sano e responsabile, hanno una discreta presenza sui principali social network (Facebook, Instagram e Twitter). Secondo i dati del monitoraggio “Business digital monitor” realizzato dall’agenzia di comunicazione di Klaus Davi & Co., oltre il 30% del campione è veramente attivo e soprattutto interattivo sulle piattaforme. Un significativo 15% raggiunge livelli di assoluta eccellenza nella presenza digitale. Un 20 % del campione dispone di profili social con un medio tasso di interazione. Monitorando un periodo di tre mesi da maggio a luglio su Instagram un campione di oltre 60 aziende, tra le aziende in testa per attività c’è il Pastificio Felicetti con 61 post, al secondo la Bios Line con 49, segue Bia SpA con 43 e Asiago Food SpA con 35, al quinto posto invece Erbenobili Spagyric Lab con 27 post. Passando ai like, al primo posto si piazza l’azienda Granarolo che ne accumula 29.640, al secondo posto il Pastificio Felicetti con 10.895, terzo è Asiago Food con 6.886. Per quanto riguarda i commenti, a guidare la classifica c’è il Pastificio Felicetti con 346 commenti; nettamente in testa per le visualizzazioni l’azienda Guna SpA con 53.490, segue BIA SpA (37.118), al terzo posto Asiago Food con 911. Poche le aziende del Sana che scommettono invece su Twitter: tra queste ci sono il Pastificio Felicetti con 66 post, segue Bia SpA con 14 e al terzo posto la Macinazione Lendinara con 2. Come Like troviamo ai primi posti sempre il Pastificio Felicetti con 136, al secondo e ultimo posto troviamo Bia SpA con 11 Like. Spostandoci su Facebook, l’azienda più attiva è Despar Italia con 93 post, segue Pam Panorama SpA con 69, al terzo posto Promopharma SpA con 44, al quarto Bios Line SpA con 40, quinto posto Dicaf SpA 36. Per i like in testa è Pam Panorama SpA con 44.480, segue Despar Italia con 37.774 e Granarolo con 23.354. Nei commenti prima in classifica è Despar Italia 7.991, seconda Pam Panorama con 4.088 e terza Granarolo SpA 1.386. L’agenzia Klaus Davi & Co. ha anche chiesto a 400 consumatrici quale fosse il canale di informazione più attendibile per informarsi sul settore. Al primo posto si piazzano giornali e periodici con il 18%, segue la televisione con il 17%, poi la radio e internet entrambi con il 15%. Sul piano, invece, del consumo dei mezzi di comunicazione, la televisione continua ad occupare il primo posto con due ore al giorno di media. Segue Internet con un’ora; la radio con 25 minuti e in coda giornali e periodici con 20 minuti di media. Secondo Klaus Davi le consumatrici sanno che i giornali sono più attendibili ma passano più tempo davanti alla tv e su Internet. Dal punto di vista della comunicazione è un dato di cui tenere conto per pianificare le attività.