BARI – Si avvia a conclusione l’edizione numero dodici della Start Cup Puglia 2019, la gara tra progetti di impresa innovativa organizzata da ARTI in collaborazione con Regione Puglia e PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione.
Il 21 ottobre a Bari a partire dalle ore 10.30 nella sala proiezioni del Cineporto all’interno della Fiera del Levante, è in programma la finale del premio che vede in gara 12 team di potenziali e neo imprenditori innovativi con i loro rispettivi business plan. I partecipanti, provenienti da diverse province pugliesi, e anche da Roma e Milano, hanno potuto partecipare a sessioni di accompagnamento per la formulazione dei piani di impresa sui temi della gestione, della pianificazione economico-finanziaria e della tutela della proprietà intellettuale.
Quattro le categorie in gara anche per questa edizione 2019: Life science, ICT, Cleantech & Energy, Industrial. A valutare i business plan in gara e definire la short list dei finalisti sarà una Giuria composta da esponenti del mondo imprenditoriale, scientifico ed esperti startupper presieduta da Mariarita Costanza imprenditrice di Macnil GT Alarm. Questi invece i nomi dei giurati: Antonio Sacchetti fondatore di TERA srl, Andreina Serena Romano amministratrice e fondatrice di Heroes S.r.l, Gian Pietro Di Sansebastiano delegato dal Rettore dell’Università del Salento alla valorizzazione della ricerca e Salvatore Modeo, startupper.
Durante la finale i team selezionati si affronteranno in una pitch session con video e presentazioni.
La giornata del 21 ottobre prevede gli interventi di Cosimo Borraccino assessore regionale allo Sviluppo economico e innovazione, del vincitore dell’ultima edizione di Start Cup Giovanni Zappatore che con il team BionIT Labs ha realizzato Adam’s Hand una protesi di mano mioelettrica, e la consegna di una menzione speciale per “l’alto valore sociale” a Daniele Manni, per il progetto “MABASTA – Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti”.
Nel corso della mattinata i giurati sceglieranno i quattro vincitori a cui saranno assegnati i seguenti premi in denaro: 1° classificato: 7.000 euro; 2° classificato: 4.000 euro; 3° classificato: 3.000 euro; 4° classificato: 2.000 euro. La Giuria inoltre assegnerà due menzioni speciali: “Innovazione sociale” e “Impresa sociale in ottica di Pari Opportunità”. Molti sono infine i premi speciali offerti dai componenti del Comitato promotore della competizione, di cui fanno parte diversi soggetti pubblici e privati.
I 4 progetti che il 21 ottobre saranno designati vincitori accederanno di diritto alla finale del PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione in programma il 28 e 29 novembre a Catania, in cui saranno chiamati a confrontarsi con i finalisti delle altre Start Cup italiane.
Guido Cristofaro