MILANO – Una campagna crowdfunding rivolta agli investitori “non professionali”, lanciata con l’intenzione di “democratizzare” l’investimento in startup ad alto potenziale, rendendolo accessibile a tutti grazie a un abbattimento del rischio e a una soglia di investimento minima (3.000 euro).
Questa l’idea con cui Startup Wise Guys, uno dei primi acceleratori a nascere in Europa e tra i più attivi al di qua dell’Oceano, ha lanciato la sua prima campagna di crowdfunding in Italia insieme al portale CrowdFundMe, forte dell’esperienza già fatta in Estonia con un’operazione analoga. Ma cosa si intende per “democratizzare” l’investimento in startup?
«Startup Wise Guys è un acceleratore: in altre parole, selezioniamo, finanziamo e supportiamo startup nella loro crescita. Per questo, investire in Startup Wise Guys significa investire in un soggetto professionale che, a sua volta, investe in società’ ad alto potenziale dopo attente valutazioni. In questo modo, diamo agli investitori non professionali la possibilità di avere accesso a un portafoglio di società qualificate diversificato (non ad una sola e quindi mitigando il rischio), a fronte di un investimento piuttosto accessibile (ticket minimo 3.000 Eur) », spiega Andrea Orlando, Managing Partner e Amministratore Delegato di Startup Wise Guys in Italia.
Nato in Estonia nel 2012, Startup Wise Guys si è collocato tra i primi 100 investitori più attivi a livello globale secondo Crunchbase, grazie a un portfolio di 185+ startup e oltre 86 investimenti realizzati a partire da gennaio 2019, nonostante la crisi COVID-19; un “survival rate” di oltre il 77% e tre exit (di cui due importanti). Un’esperienza e un network internazionale che l’acceleratore si prepara a mettere a disposizione delle startup italiane, con il primo programma di accelerazione per startup ad alto contenuto tecnologico in partenza agli inizi di Novembre (https://startupwiseguys.com/saas/). Programma che, appunto, rappresenterà il primo impiego del capitale raccolto in crowdfunding.
La campagna di equity crowdfunding è sostenuta anche da nomi noti dell’ecosistema, tra cui Fausta Pavesio, Business Angel con alle spalle una lunga carriera da consulente che, in qualità di Venture Partner affianca il lancio e lo sviluppo di Startup Wise Guys in Italia, e Francesco Inguscio, imprenditore seriale e CEO del business accelerator Nuvolab, che commenta: «Ho scelto di investire nella campagna di crowdfunding di Startup Wise Guys per due motivi: il primo, l’indiscutibile expertise settoriale e internazionale che l’acceleratore porta con sé, che garantisce al contempo una selezione accurata dei progetti e un solido programma di supporto alla loro crescita; il secondo, il valore che l’operazione porta all’ecosistema startup in Italia, non solo in termini di competenze, appunto, ma anche di diffusione della cultura dell’imprenditorialità e dell’investimento in innovazione a un pubblico più ampio dei soliti “addetti ai lavori”»
La campagna crowdfunding di Startup Wise Guys – che ha già raccolto, in circa un mese, oltre 390.000 euro – si pone l’ambizioso obiettivo di superare il milione di euro, ed è ancora aperta a chiunque voglia investire a questo link: https://www.crowdfundme.it/projects/startup-wise-guys.
«Startup Wise Guys co-investirà con Challenger, il fondo dell’acceleratore da oltre 6 milioni di euro, raddoppiando l’ammontare del capitale raccolto in crowdfunding – conclude Andrea Orlando – Questi non sono gli ultimi investimenti previsti in Italia: l’idea è di avviare poi un nuovo round di fundraising per circa 800.000 euro, parzialmente di nuovo raccolti in crowdfunding, per investimenti cosiddetti di follow-on sulle startup più promettenti. Puntiamo a diventare il player numero 1 nel 2022 in Europa per numero di investimenti».