MILANO – Si è conclusa oggi la XIII edizione di Switch2Product | Innovation Challenge, il programma che valorizza soluzioni innovative, nuove tecnologie e idee di impresa proposte da studenti e laureati, ricercatori, alumni e docenti del Politecnico di Milano, organizzato da PoliHub, l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, gestito da Fondazione Politecnico, dal Technology Transfer Office (TTO) del Politecnico e da Deloitte.
Confermate le partnership con Joule, la scuola di Eni per l’impresa e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, oltre alle sponsorship di MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business e Bugnion Spa, società leader nella tutela della Proprietà Intellettuale e Industriale.
Anche quest’anno, il fondo Poli360, nato dalla collaborazione tra il fondo di Venture Capital 360 Capital Partners e Politecnico di Milano, è al fianco del Politecnico per investire nei progetti più promettenti che emergeranno dal programma, supportandone lo sviluppo della tecnologia e avvicinandoli al mercato.
Novità di quest’anno i 4 cluster ispirati alle direttive del NextGenerationEU, il piano di sviluppo economico promosso dall’Unione Europea, a seguito della pandemia, che mira a trasformare le nostre economie e creare opportunità e posti di lavoro. I quattro verticali mirano a facilitare l’individuazione di tecnologie e applicazioni nei rispettivi settori:
- Life Science & Med Tech
- Green Energy & Circular Economy
- Industry Transformation
- New ways of Working & Living
Ad arricchire l’edizione 2021, la creazione di nuove partnership volte a incrementare le opportunità di successo per i team partecipanti alla Challenge. In quest’ottica, Astrazeneca e Janssen, l’azienda farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson, supporteranno i migliori progetti in ambito Life Science & Med Tech, mentre MOVYON, Società del Gruppo Autostrade per l’Italia, sosterrà un progetto relativo al tema della mobilità sostenibile, azione che rientra nell’ambito di un più ampio Piano di Trasformazione che prevede importanti investimenti per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in questo campo.
Infine, nuove sponsorship con FSI, Gruppo Cap e RP Legal & Tax.
AIDA, GenoGra, HAwK, MEGLIO e The Space Mining Company sono i team selezionati dal Politecnico di Milano che riceveranno il grant S2P da 30 mila euro ciascuno, destinati ad attività di prototipazione e validazione dei progetti.
Quest’anno anche Deloitte ha deciso, per la prima volta, di assegnare un contributo economico al merito. BOX è il team selezionato per il grant di 30 mila euro.
A Nice-T, SMUSH Materials e Volta Structural Energy il contributo economico di 30 mila euro messo a disposizione da Joule, che supporterà i team anche attraverso l’accesso al proprio network.
ENIGMA, Eolo e FiberEUse Tech hanno ricevuto il grant di Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi del valore 30 mila euro ciascuno, assegnato ai progetti maggiormente capaci di generare un impatto positivo sul sistema economico locale.
MOVYON ha invece assegnato il grant di 30 mila euro a OptiPack, come progetto capace di contribuire alla mobilità sostenibile.
Astrazeneca e Janssen hanno scelto di supportare, rispettivamente, i team Includ e VibroFect con 30 mila euro assegnati ai progetti ritenuti più meritevoli in ambito Life Science & Med Tech.
Il progetto Poseidon, grazie al Premio MIP, avrà la possibilità di accedere gratuitamente ai corsi dell’Academy, offerti dalla Business School del Politecnico di Milano.
Inoltre, Bugnion e RP Legal & Tax offriranno servizi di supporto specifici per le startup: dal deposito e la tutela di brevetti e marchi, ai servizi di assistenza in tema di diritto societario e stipula di contratti di investimento con Venture Capital fino ai contratti commerciali e di valorizzazione della proprietà intellettuale.
Oltre ai contributi assegnati, i team sono invitati a partecipare al Programma di Accelerazione imprenditoriale, realizzato da PoliHub.
“Il passaggio dalla ricerca all’impresa è uno dei capitoli più importanti del PNRR. Un’attenzione che i nostri ricercatori meritano da tempo, che interpreta la capacità innovativa degli atenei, che risponde ai bisogni e alle iniziative che il mondo accademico ha avviato oramai da tempo. Switch2Product ne è la dimostrazione, commenta Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano. “Da 13 anni promuove questo esatto intento, facendo scouting di nuove idee, lavorando a fianco di partner industriali, investitori e istituzioni per incoraggiare e stimolare la crescita di un ecosistema dell’innovazione. I quattro cluster della competizione sono infatti ispirati alle direttive del Next Generation EU e trovano piena sintonia con una ripartenza che rimette al centro la competenza, il saper fare e la creatività”.
“Switch2Product è un ottimo esempio di come l’ecosistema di innovazione italiano riesca a toccare livelli di eccellenza assoluta quando abilita il trasferimento tecnologico, facendo operare le nostre eccellenze e i diversi attori in modo sinergico e seguendo il paradigma dell’open innovation. Un caso di successo, provato e testimoniato dai risultati concreti delle edizioni precedenti, in cui Deloitte ha sempre partecipato come fondatore e attore convinto di questo processo che si rinnova continuamente, affrontando di volta in volta le nuove sfide poste dal contesto europeo e nazionale, tanto da essere un modello per altre iniziative di sistema. Iniziative che, grazie ai finanziamenti NextGenEU e PNRR, genereranno un volume di investimenti in innovazione senza precedenti per il nostro Paese ma, soprattutto, daranno all’iniziativa di Deloitte con il Politecnico la possibilità di incidere sulla sfida dell’innovazione e della sostenibilità quali driver della nostra nuova crescita economica e sociale”, afferma Andrea Poggi, Innovation Leader di Deloitte North & South Europe.
“Anche quest’anno Switch2Product si conferma un catalizzatore degli attori dell’ecosistema italiano dell’innovazione. I numerosi partner e sponsor che hanno scelto di sostenere S2P sono, come noi, convinti che il futuro non possa prescindere dall’innovazione e che non esista innovazione senza sostenibilità”, dichiara Andrea Sianesi, Presidente di PoliHub. “Dimostrazione ne sia anche la recente nascita di Tech4Planet, il polo tecnologico finanziato da CDP Venture Capital Sgr, in collaborazione con il Politecnico di Milano, insieme ai Politecnici di Bari e Torino, per sostenere la nascita di nuove startup, focalizzate sulla sostenibilità ambientale”.