TRIESTE – La stampa 3D di modelli anatomici che aiutano a ridurre tempi ed errori in sala operatoria, i nano-satelliti per la trasmissione di grandi quantità di dati, i prodotti alimentari che migliorano la vita delle persone con specifiche esigenze nutrizionali, le reti di sensori da aggrappare alla piante per migliorare resa e qualità dei raccolti, le sofisticate tecnologie utilizzate dagli acceleratori in tutto il mondo per lo studio della materia.
Questi i temi delle cinque storie raccontate in una mini serie web, in visione in anteprima sabato 28 settembre a Trieste Next, nella Sala Auditorium del Museo Revoltella dalle ore 16.30 alle 17.45. I video, accumunati da un medesimo concept a fare da filo conduttore, hanno al centro l’idea, la motivazione, la passione da cui ricercatori e ricercatrici, imprenditori e imprenditrici di Area Science Park fanno nascere progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico, mettendo in evidenza gli obiettivi e i risultati raggiunti e la loro utilità sociale, economica e, in senso lato, nell’avanzamento di conoscenza e progresso.
Ogni scoperta scientifica nasce da un problema. Da ogni problema nasce un’idea. Un’ipotesi che attraverso la sperimentazione si trasforma in un risultato. Dai risultati nascono tecnologie che trasformano il mondo.
TECH STORIES è una mini serie documentario, che esplora la meccanica dello sguardo scientifico e dell’avanzamento tecnologico. Scruta, con profondo rispetto, nel lato umano e quotidiano di scienziati e innovatori. Attraverso le loro esperienze, indaga sul potere di trasformazione della scienza.
TECH STORIES prende spunto da concetti astratti come quello di scala, invisibile, vita e li elabora attraverso lo sguardo progettuale dei protagonisti, narrando le trasformazioni uniche che hanno saputo attivare. Sulla propria vita e sulla vita degli altri.