ROMA – Telespazio Germany, società controllata da Telespazio – una joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%) – supporterà la Ground Station di Amazon Web Services (AWS) attraverso la sua piattaforma cloud-based per le operazioni spaziali ENABLE. Telespazio è membro dell’Amazon Web Services Partner Network (APN).
La collaborazione tra Telespazio e AWS consentirà agli utenti l’accesso a un’ampia rete di stazioni di terra satellitari, a una gestione semplificata dei satelliti e a numerosi servizi per l’elaborazione, l’archiviazione e l’analisi dei dati.
“Vediamo oggi una forte convergenza tra settore dello spazio e cloud dal momento che aziende e agenzie spaziali generano sempre più dati, da una moltitudine di fonti. Si tratta di attività con costi significativi perché gli utenti richiedono spesso stazioni di terra in più parti del mondo per scaricare i dati quando e dove ne hanno bisogno, senza dover aspettare che il satellite passi su una determinata posizione – ha dichiarato Andrés Martínez, Sales Director Commercial Space di Telespazio Germany -. La combinazione tra AWS e la piattaforma di servizi ENABLE di Telespazio consentirà alle start-up del settore spaziale di ridurre al minimo l’investimento iniziale e liberare così risorse da destinare allo sviluppo di nuove applicazioni”.
AWS Ground Station, infatti, consente agli utenti di effettuare il downlink dei dati, controllare in modo efficiente le comunicazioni con i satelliti da diverse parti del mondo, elaborare i dati ed effettuare operazioni sempre più complesse senza dover realizzare o gestire proprie infrastrutture di terra su scala mondiale.
Allo stesso tempo, ENABLE permette agli utenti di pianificare, gestire ed eseguire in sicurezza la loro missione sia in ambito spaziale che aeronautico, garantendo flessibilità e scalabilità per le diverse esigenze. La combinazione tra i servizi e le tecnologie di AWS e Telespazio consente quindi una soluzione efficiente e modulare che permette agli utenti di trasformare rapidamente grandi quantità di dati grezzi in intelligence, collaborare e sperimentare nuove applicazioni, proporre i propri servizi sul mercato più velocemente senza dover gestire grandi infrastrutture.
“Tradizionalmente, le aziende che si affacciavano nel settore satellitare avevano due grandi problemi: investire grandi risorse nello sviluppo delle infrastrutture di supporto alle missioni e l’impossibilità di analizzare i dati in maniera tempestiva. Grazie a AWS e Telespazio, le aziende possono oggi accedere a un servizio globale e completo per la gestione delle missioni, in grado di garantire loro la possibilità di fornire agli utenti servizi e informazioni più rapidamente e con minori costi”, ha dichiarato Alessandro Baronio, ENABLE Product Manager di Telespazio Germany.
Utilizzando AWS Ground Station, i clienti di Telespazio possono accedere immediatamente ai servizi AWS, come ad esempio Amazon S3, utile per archiviare i dati scaricati; oppure Amazon Kinesis Data Streams, ideato per gestire i dati satellitari, o ancora Amazon SageMake, ideale per costruire applicazioni personalizzate di apprendimento automatico che possono essere applicate a un’ampia varietà di data set.
Digantara e NuSpace saranno tra i primi clienti a utilizzare AWS sulla piattaforma ENABLE di Telespazio
Digantara è un’azienda indiana che sta lanciando una costellazione di nanosatelliti ad alta risoluzione in orbita LEO (Low Earth Orbit) per fornire servizi di Space Situational Awareness (SSA) predittivi per costruttori di satelliti, lanciatori, autorità di regolamentazione, società assicuratrici e forze di difesa spaziale. “Dobbiamo continuamente analizzare enormi quantità di dati SSA, raccolti dai nostri satelliti, per fornire servizi su misura agli utenti finali in ogni segmento di attività, garantendo al contempo il buon funzionamento della nostra costellazione. La combinazione tra Telespazio e AWS Ground Station ci consente di semplificare molti aspetti della gestione della costellazione e dell’analisi dei dati, poiché riconduce le due attività su una sola piattaforma”, ha dichiarato Anirudh Sharma, CEO di Digantara.