(PRIMAPRESS) – ROMA – Al netto degli scontri personali tra i leader dei partiti e movimenti di maggioranza ed opposizione che ora imperversano su tutta rete nel tentativo di addossare le colpe della crisi, bisogna fare il punto su che cosa accadrà nei prossimi giorni. Lunedì 12 la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ha convocato la conferenza dei capigruppo alle ore 16, per stabilire la data in cui dovrà essere votata la mozione di sfiducia nei confronti del premier Giuseppe Conte presentata con lettera da parte della Lega. Martedì 13 agosto è fissata poi la riunione dei capigruppo della Camera dei Deputati. Riunione che, anche in questo caso, servirà a calendarizzare la mozione di sfiducia presentata da Salvini. In base al Regolamento, la mozione va “discussa nella seduta che il Senato stabilisce, sentito il governo, e comunque non prima di tre giorni dalla sua presentazione”. Il documento, presentato ieri, potrebbe quindi essere posto all’ordine del giorno già da martedì. Una richiesta che potrebbe essere avanzata dal Carroccio, deciso ad accelerare la crisi, e che tuttavia per essere accolta dovrà trovare il consenso della maggioranza dei Gruppi parlamentari. Altrimenti la discussione e il voto potrebbero slittare alla settimana dopo ferragosto. – (PRIMAPRESS)