MILANO – Le startup che si occupano di salute digitale hanno ancora 2 settimane per iscriversi alla Call for Solutions di Open Accelerator. È stata, infatti, prorogata al 31 luglio la scadenza per le iscrizioni al percorso di accelerazione per Startup nelle Scienze della Vita creato da Zcube, il Reasearch Venture del Gruppo Zambon.
Giunto quest’anno alla quarta edizione, Open Accelerator supporta i team e le startup italiane e internazionali che si occupano di salute digitale all’interno di macroaree tecnologiche: Tecnologie digitali per il benessere, la diagnostica, la prevenzione, il monitoraggio, le terapie, e infine, per l’informatizzazione dei trial clinici.
L’edizione 2020 non solo è dedicata alle soluzioni digitali più all’avanguardia e utili a migliorare la vita dei pazienti, principalmente nelle aree terapeutiche del sistema nervoso centrale e respiratorio, ma introduce anche una categoria speciale dedicata al Covid-19 e ai nuovi modi di interazione tra professionisti sanitari, Industria e comunità. Nuove modalità che si sono rese necessarie durante l’emergenza sanitaria ma che serviranno anche nel lungo periodo, come la possibilità di godere delle cure di cui si ha bisogno direttamente in casa – senza doversi recare fisicamente in ospedale.
Quest’anno, anche TIM è recentemente entrata a far parte dei partner d’eccellenza del programma, affiancandosi a realtà prestigiose come Deloitte, Unicredit Start Lab, Premio Marzotto, IQVIA Biotech, Italian Angels for Biotech, Portolano Cavallo, Bird&Bird, Innogest, Evoleen, HUMA, NINA Capital e Lifeseeder.
Ma come scegliere le idee più innovative? A partire dal 31 luglio, il team Zcube affiancato da un panel di esperti, selezionerà le startup che avranno accesso alla seconda fase – programmata tra ottobre e novembre – durante la quale parteciperanno a un percorso intensivo di accelerazione della durata di 4 settimane, presso il campus scientifico di OpenZone (alle porte di Milano).
Tali startup potranno usufruire di servizi come attività di mentoring e coaching, oltre ad avere accesso a una rete internazionale di imprenditori, scienziati, investitori, Venture Capitalist e professionisti del Life Science: tutto ciò per un valore complessivo di circa 25.000€ a partecipante. Infine, a dicembre l’annuncio dei progetti più meritevoli che verranno premiati con un finanziamento massimo di 100.000€ a testa.