TORINO – Gli hacker del 2020 hanno individuato l’anello debole della rete: è ancora sempre il fattore umano. E’ attraverso la distrazione dei nostri login che “i cattivi” della rete possono bucare i sistemi di protezione delle aziende e delle istituzioni. E’ questa l’intuizione da cui è partito Hassan Metwalley. Il sistema messo a punto da Ermes Cyber Security – l’azienda che ha fondato solo due anni fa – sta rivoluzionando il mercato della cyber security. Uno scudo che usa l’intelligenza artificiale per individuare e bloccare le minacce legate alla navigazione internet, su qualsiasi dispositivo.
Un sistema di che non ha competitor sul mercato: veloce, scalabile ed efficace aumenta fino al 97% la protezione delle reti aziendali dalle aggressioni che oggi bypassano firewall e altri componenti di difesa perimetrale attraverso la navigazione su browser di manager e dipendenti.
“Quando studiavamo l’evoluzione di questo settore al Politecnico di Torino, tutto questo sembrava ancora fantascienza. La diffusione degli smartphone e l’accelerazione del lavoro multitasking ha aperto le porte a nuovi attacchi informatici” spiega Hassan Metwalley “Attraverso una semplice email, l’apertura di più pagine del browser come sistema di lavoro diffuso, possono essere creati danni irreparabili a reti apparentemente blindate da tradizionali sistemi di firewall o VPN”.
L’aumento di traffico cifrato unito al lavoro da remoto e alla diffusione di smartphone e tablet ha infatti aperto l’era delle aggressioni dirette agli utenti (più che alle macchine) attraverso operazioni di Web Keylogging, Malvertising o Tabnabbing con cui si punta all’acquisizione di password e identità digitali per poi entrare nelle reti aziendali. Un sistema capace anche di intercettare i sempre più diffusi collegamenti alle reti per “risucchiare” capacità di elaborazione (il cosiddetto Cryptojacking) che comportano perdite fino al 95% di operatività dei dispositivi aziendali. Il sistema messo a punto dagli esperti di Ermes Cyber Security “inocula” uno speciale filtro del traffico web che automaticamente verifica e protegge da nuove forme di attacco. Una piattaforma personalizzata consente alle aziende un monitoraggio costante dell’intera rete. Un sistema che non solo protegge la navigazione e la privacy ma aumenta in modo significativo anche le performance dei dispositivi.