(PRIMAPRESS) – LIMA (PERÙ) – La cucina peruviana avanza a passi da gigante conquistando posizioni d’eccellenza dei 50 top restaurant dell’America Latina. Ecco i nuovi ingressi resi noti dalla giuria di critici e giornalisti a Buonos Aires.Grande riconferma sono Maido e Central di Lima: grazie ai loro talentuosi chef e all’incontro tra innovazione e tradizione dei loro menù, i ristoranti di Mitsuharu Tsumura e Virgilio Martinez, già annoverati lo scorso giugno a Singapore tra i 10 migliori ristoranti del mondo ai The World’s 50 Best Restaurants, hanno conquistato rispettivamente il primo e il secondo posto della classifica dei Latin America’s 50 Best Restaurants. Gli undici ristoranti peruviani premiati ai Latin America’s 50 Best Restaurants riflettono attraverso la cucina dei loro chef sia le sfumature più tradizionali che le più dirompenti della gastronomia peruviana: non è infatti un caso che tra questi chef figurino anche quelli che sono tra i protagonisti della scena culinaria peruviana e mondiale come Virgilio Martínez (Central), Mitsuharu Tsumura (Maido), José del Castillo (Isolina), Rafael Osterling (Rafael) e Gastón Acurio (Astrid & Gastón). Grande soddisfazione anche per Pía León, del ristorante Kjolle, che ha conquistato la 21° posizione della classifica.
Non solo grande eccellenza gastronomica, anche grazie all’evoluzione e al successo del Pisco il Perù si sta sempre più facendo largo sulla scena mondiale della mixology e dei cocktail d’autore. A darne una conferma il successo del cocktail bar Carnaval di Aarón Díaz, l’unico di tutto il Perù ad aver conquistato un posto nella classifica dei 50 Best Bars 2019, che premia i migliori bar del mondo. Un enorme successo per Aarón Diaz, che rispetto allo scorso anno ha guadagnato ben 55 posizioni classificandosi in quest’anno al 13°posto: con i suoi cocktail “concettuali” e grazie ad un grande alleato come il Pisco, Diaz e la sua brigata realizzano ogni giorno cocktail basati sulle loro esperienze. – (PRIMAPRESS)