FISCIANO – “Oggi è un giorno in cui dovete riflettere sul vostro futuro”. Ospite della terza giornata di UnisaOrienta il procuratore generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Salerno, Leonida Primicerio. Le sue sono state parole dettate prima di tutto dalla sua esperienza di studente, proprio all’Università degli Studi di Salerno. “Parlate con noi, con i docenti, guardarvi intorno e formulate il vostro giudizio. Non distraetevi. L’Università la dovete intendere come la casa del vostro futuro. Vi trovate in momento particolare, non vi parlo da magistrato o da procuratore ma da ex studente di quest’università. Oggi siete chiamati ad una scelta di libertà e quando si fanno scelte libere è necessaria la consapevolezza”. L’attualità e l’ambiente sono stati i temi toccati dal procuratore Primicerio: “L’ambiente è al centro del dibattito contemporaneo, ognuno deve fare la sua parte. L’università di Salerno l’ha fatta, la fanno i magistrati impegnandosi a perseguire i reati ambientali. Soltanto oggi c’è la consapevolezza di questo problema e ultimamente è stata messa a punto una legislazione molto severa. I magistrati sono stati i primi a porsi il problema, con i pochi strumenti a disposizione hanno sequestrato stabilimenti e sono stati definiti da Indro Montanelli i “pretori d’assalto”. Rivolgendosi poi agli studenti ha aggiunto: “Senza speranze e senza sogni non si può vivere ma non devono essere individuali: qualsiasi attività andrete a svolgere deve essere messa in comune con la crescita della comunità. Il futuro di tutti noi è nelle vostre mani”. Il procuratore Primicerio ha scelto di chiudere il suo intervento ricordando i quattro ragazzi che hanno perso la vita al Campus di Fisciano: “sono quattro angeli”. Poi l’applauso dei circa 1300 studenti seduti nell’Aula Magna per la sessione plenaria della terza giornata gremita di UnisaOrienta.
A introdurre l’incontro di apertura è stata la professoressa Rosalba Normando, delegata alle attività di UnisaOrienta, che ha sottolineato come “campus è una società inclusiva”. A seguire c’è stato l’intervento di Giovanni Sciancalepore, delegato ai dottorati e scuole di specializzazione per l’area umanistica: “Unisorienta si è aperta con la testimonianza di Benedetta Pilato. Lei è una rivelazione del nuoto italiano, il suo valore simbolico è nella metafora della vita dello sport: si allena, s’impegna, cade, inciampa, si rialza ed ha la forza di andare avanti. In lei ritroviamo l’essenza della resilienza. Questo è l’atteggiamento giusto che dovete per affrontare al meglio l’Università. Saccheggiate il sapere universitario a piene mani”.
Scegliere per costruire il proprio futuro come persone è stato il messaggio di Virgilio D’Antonio, direttore del dipartimento di scienze politiche e della comunicazione: “Se mi possono permettere un consiglio, fate la vostra scelta pensando a chi vorreste essere domani come persona a tutto tondo. Vi accogliamo che siete giovanissimi e andate via come persone pronte a entrare nel mondo del lavoro. Non vi fate spaventare dai luoghi comuni: non esistono corsi più semplici o più difficili ma solo corsi che rispondono alle inclinazioni di ognuno. Il dipartimento di Comunicazione offre agli studenti gli strumenti per interpretare la complessità dell’oggi: non formiamo influencer ma vi aiutiamo a capire quello che c’è dietro il mondo degli influencer, di internet, delle tecnologie. Scienze politiche è un percorso di studi che vi aiuta a comprendere l’attuale scenario internazionale, cosa vuol dire il fenomeno migratorio, giusto per fare degli esempi”.
Gennaro Iorio, direttore del dipartimento di studi politici e sociali: “Il nostro è un dipartimento fondato sulle scienze sociali che cercano di interpretare il grande cambiamento che stiamo vivendo, offrendo strumenti professionalizzanti. Da quando siete nati sono accaduti fatti inediti: dall’attacco alle torri gemelle nel 2001 alla grande crisi economica globale del 2007 fino ad arrivare al fenomeno migratorio. I nostri corsi forniscono le chiavi di lettura necessarie per intervenire in queste che sono realtà nuove. Voi oggi avrete tanti stimoli, vi proporremo tutte le possibili scelte. Per decidere sono necessari due ingredienti: il primo è la passione, quella che vi fa bruciare; l’altro è la capacità di farla durare nel tempo”.
Jacopo Restaino, presidente del Consiglio degli Studenti, ha portato la testimonianza dei circa 40mila giovani che oggi si stanno formando all’Università degli Studi di Salerno: “Sono studente in giurisprudenza, mi sono iscritto nel 2015. Prima di scegliere Salerno ho visto anche altre università. Non credevo che in Campania potesse esserci una realtà così innovativa ma oggi sono orgoglioso di farne parte. Il Consiglio conta sull’apporto di 30 studenti; 5 siedono al tavolo del Senato Accademico e 2 in Consiglio di Amministrazione. Vi dico questo per farvi capire che la classe studentesca è presente nella governance dell’Università e ne è il motore.
GLI ALTRI INCONTRI. Domani mattina (giovedì 6 febbraio) l’ospite della quarta giornata di UnisaOrienta sarà Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Nella stessa giornata si terrà anche una sessione pomeridiana dedicata all’esperienza delle Startup Unisa finalista alla competizione StartCup Campania 2020. A chiudere la prima settimana, venerdì 7, sarà l’attore Filippo Nigro. Lunedì 10 gli studenti incontreranno il compositore eco-acustico David Monacchi, docente presso il Conservatorio di Pesaro. Martedì 11 toccherà a Marco Onnembo, responsabile della Cassa Depositi e Prestiti, mentre mercoledì sarà la volta dell’attrice, scrittrice e conduttrice tv Chiara Francini. Doppio appuntamento per giovedì 13: al mattino con Iside Russo, presidente della Corte d’Appello di Salerno, nel pomeriggio con le Startup Unisa. Venerdì 14 l’ultima giornata dell’evento vedrà nel ruolo di testimonial Manuela Di Centa, membro della Giunta esecutiva del Coni e olimpionica pluridecorata per le sue imprese nello sci di fondo.