TERAMO – Si terrà il 5 marzo prossimo la prima lezione della Scuola di legalità e giustizia dell’Università di Teramo per l’anno accademico 2020/2021, un percorso educativo, culturale e scientifico rivolto agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori. La Scuola di legalità e giustizia – unica in Italia – di anno in anno sta accrescendo la partecipazione sia da parte delle scuole superiori dell’Abruzzo, sia da parte di esperti, operatori del settore, esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni a livello nazionale, grazie anche alla collaborazione con la Prefettura di Teramo e al raccordo costante con i Licei e Istituti che aderiscono all’iniziativa. Quest’anno le lezioni si terranno sulla piattaforma GoogleMeet.
«Nonostante questa modalità non consenta una partecipazione attiva ed empatica come quella svolta in presenza in Aula Magna nelle precedenti edizioni – ha dichiarato Fiammetta Ricci, coordinatrice della Scuola di legalità e giustizia – abbiamo registrato l’adesione di circa 650 studenti, provenienti anche da licei di fuori regione. Il programma di quest’anno inoltre si arricchisce di preziose testimonianze di ospiti speciali che hanno aderito con entusiasmo al nostro progetto educativo e culturale, grazie a un bel lavoro di squadra con il team di coordinamento della Scuola di legalità, composto da docenti delegati da ognuna delle cinque Facoltà dell’Ateneo: Laura Di Filippo, Consuelo Diodati, Andrea Sangiovanni, Umberto Tosi e Pierina Visciano.
Cittadini liberi e responsabili nel nostro tempo: cultura democratica vs cultura mafiosa è il tema della lezione di venerdì 5 marzo, che avrà come ospite speciale Alex Zanotelli, missionario per la pace e la giustizia solidale. Interverranno il rettore Dino Mastrocola, il prefetto di Teramo Angelo De Prisco, i docenti Fiammetta Ricci e Antonio Marchesi.
Ospite della lezione di giovedì 18 marzo– dedicata a Etica, ambiente e legalità: ecomafie, agromafie, criminalità ambientale – sarà il Vice Questore della Direzione Investigativa Antimafia di Napoli Antonio Canta. Interverranno il Comandante dei Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale Cassandra Vantini, il veterinario dell’Arma dei Carabinieri Graziano Ippedico e il vice prefetto di Teramo Roberta Di Silvestro.
Mercoledì 7 aprile si parlerà di Libertà di informazione: quali pericoli oggi?, con Federica Angeli, giornalista d’inchiesta e redattrice de “La Repubblica” attualmente sotto scorta. Interverranno il prefetto Angelo De Prisco e i docenti Andrea Sangiovanni e Lucia Sciannella.
Ezio Aceti, psicologo dell’età evolutiva e dell’adolescenza, parteciperà all’incontro di lunedì 19 aprile sul tema Dipendenze: quale libertà? Fenomeno delle dipendenze, disturbi dell’affettività e della relazione tra i giovani. Interverranno i docenti Claudio D’Addario e Consuelo Diodati.
Sarà Emma Bonino l’ospite speciale dell’ultima lezione di questo ciclo, venerdì 7 maggio, su Cultura di genere, pari opportunità: le differenze come valore e come risorsa. Interverranno la presidente CPO del Consiglio Regionale d’Abruzzo Maria Franca D’Agostino e le docenti Fiammetta Ricci e Laura Di Filippo.