PADOVA – Dopo il successo dell’edizione 2019, anche quest’anno Università degli Studi di Padova, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Assindustria Venetocentro e UniSMART – Fondazione Università degli Studi di Padova collaborano alla promozione del bando per il co-finanziamento di sette borse di dottorato di ricerca in azienda a tema vincolato.
Il bando, per un importo complessivo pari a 495.000 euro, vede il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo per un valore di 250.000 euro, mentre ad ogni azienda di cui verrà selezionato il progetto di ricerca, verrà richiesto un contributo di 35.000 euro (pari al 50% del valore totale della borsa) in qualità di co-finanziamento.
Sette borse per lo sviluppo di altrettante tematiche di ricerca e innovazione a forte ricaduta economica e sociale sui territori interessati, con l’obiettivo comune di costruire e rafforzare quel “ponte” sempre più imprescindibile tra ricerca applicata e produzione, potenziando così i benefici per entrambe.
Di seguito la dichiarazione di Fabrizio Dughiero, Prorettore al Trasferimento Tecnologico ed ai Rapporti con le Imprese dell’Università degli Studi di Padova:
“Anche quest’anno ringraziamo la Fondazione Cariparo che ha contribuito all’erogazione di sette borse di studio di dottorato industriale. Queste borse saranno rivolte alle imprese che vorranno intraprendere dei percorsi virtuosi di ricerca e innovazione in diverse aree di applicazione e che vedranno lavorare gli studenti di dottorato in stretta collaborazione con i laboratori di ricerca di afferenza da un lato e con le aziende del territorio dall’altro. Questa è un’iniziativa alla quale l’Università di Padova tiene particolarmente e si inserisce in un più ampio percorso di avvicinamento tra il mondo dell’impresa e quello della ricerca universitaria, soprattutto in un settore della formazione che non è molto conosciuto come quello del dottorato di ricerca.”
Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cariparo, dichiara:
“Questo bando è pensato per appianare i gap che affliggono il passaggio dal mondo della formazione al mondo del lavoro, creando importanti occasioni per sbocchi occupazionali di elevato standing professionale. Esso è coerente con l’impegno della Fondazione volto a sostenere e incentivare la ricerca scientifica e il suo trasferimento all’impresa, creando sinergia con le istituzioni preposte”.
Massimo Finco, Presidente Vicario di Assindustria Venetocentro, dichiara:
“Nell’economia globale fondata sulla conoscenza, capitale umano di qualità, formazione e ricerca sono i fattori abilitanti, come vediamo anche in questi giorni. Il nostro territorio ha le caratteristiche per svilupparli ma occorre continuamente alimentare la circolarità della conoscenza. Da qui la nostra determinazione a svolgere un ruolo di “cerniera” tra mondo produttivo e della ricerca, favorito in questo caso dal sostegno di Fondazione Cariparo. L’obiettivo è diffondere la consapevolezza del valore di investire in conoscenza, rendere i4.0 una frontiera alla portata, creare opportunità di valore per trattenere e attrarre qui, nel nostro territorio una nuova generazione di talenti. È il senso di questo bando nell’ambito della più ampia sinergia con l’Università di Padova. Più competenze e più eccellenza scientifica dentro l’industria significano competitività e occupabilità, sviluppo e attrattività.”
Dunque non solo ricerca ma anche una grande opportunità per fare recruiting: il bando si configura infatti come strumento per stimolare l’individuazione di talenti ad altissima professionalità, figure essenziali e abilitanti per quelle aziende che fanno dell’innovazione di prodotto, di servizio o di processo, la propria mission per affrontare la competitività dei mercati.
Proprio in quest’ottica UniSMART, la Fondazione dell’Università degli Studi di Padova dedicata al trasferimento tecnologico e delle competenze, assegnerà ad ogni progetto di dottorato avviato un proprio Project Manager a sostegno dello studente di dottorato nella relazione con l’azienda e a supporto della buona riuscita del progetto.
A testimonianza dell’interesse suscitato dall’iniziativa nella scorsa edizione, nelle sole due settimane di apertura del bando, ben 20 aziende hanno presentato i loro progetti stimolando la candidatura di oltre 80 studenti ambiziosi di cimentarsi con progetti di ricerca di reale interesse aziendale nei più diversi ambiti di applicazione: dall’Ingegneria dell’Informazione alla Medicina Molecolare, dall’Ingegneria Civile all’Animal & Food Science, dall’Economia e Management alla Brain-Mind & Computer Science.
Il bando è rivolto ad aziende aventi sede legale e/o amministrativa e/o operativa nelle province di Padova, Rovigo e Treviso, o gruppi di aziende partner coordinate da un leader di progetto.
La data ultima per la presentazione delle proposte è mercoledì 18 marzo 2020.