(PRIMAPRESS) – VITTORIA – È morto dopo tre giorni di agonia al reparto di Terapia intensiva del Policlinico di Messina, Simone, il bambino di 12 anni falciato, insieme al cuginetto dal Suv del pregiudicato Rosario Greco trovato positivo alcool test. Al piccolo erano state amputate le gambe dopo che la vettura aveva procurato la morte di Alessio mentre erano intenti a giocare sul marciapiede di casa.
Gli esami effettuati dall’Asp hanno accertato la presenza nel guidatore di un tasso alcolemico quattro volte superiore ai limiti di legge. L’uomo ha anche ammesso di aver fatto uso di cocaina. Il padre di Alessio: lascerò Vittoria “Lascerò Vittoria. Dopo questa tragedia non riesco più a vivere in questa citta’”. Lo dice Alessandro D’Antonio, il padre di Alessio a chiusura delle orazioni funebri per il figlio, travolto e ucciso dal suv con il cuginetto deceduto anche lui stamane. Arriva sull’altare stremato, senza più lacrime ma ha la forza di gridare la sua rabbia. “Non riesco più ad entrare nella mia casa” ha commentato affranto il genitore. – (PRIMAPRESS)