ROMA – Diagnosi e terapie piu’ efficienti, maggiore accesso alle cure, migliore tutela della salute e soprattutto del profilo sanitario del paziente e dei dati che lo riguardano. Questo e altro promette di portare l’intelligenza artificiale applicata alla sanita’, settore sempre piu’ indirizzato verso una rivoluzione 4.0. Ma i nostri modelli di Cybersecurity sono pronti a sostenere l’impatto con questa ondata di innovazione? Come garantire al paziente la sicurezza nel trattamento dei dati sensibili e l’affidabilita’ dei dispositivi medici basati sull’intelligenza artificiale? Sono questi i nodi che alcuni tra i maggiori esperti nazionali in materia proveranno a sciogliere domani (20 novembre) nel corso del webinar che sara’ trasmesso gratuitamente da Anorc, Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali, dal titolo ‘L’intelligenza artificiale al servizio della sanita”.
Sara’ una diretta Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=NMez2AlFkuw) e Facebook (https://www.facebook.com/Anorc/posts/3406404516139925) che coinvolgera’ accademici, membri di tavoli tecnici istituzionali, esperti di tecnologie innovative e tutela della privacy, tra i piu’ attivi nell’esplorazione delle potenzialita’ del digitale.
“Sara’ l’occasione- scrivono gli organizzatori- per fare il punto sulle soluzioni informatiche finora adottate in ambito sanitario nel nostro Paese e sulle prospettive di apertura agli scenari futuri, senza tralasciare le criticita’ legate alla situazione attuale”.
“Le applicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario- dichiara Ungaro- rappresentano una delle sfide piu’ importanti e interessanti che ci attendono: sono infatti enormi i possibili benefici per il potenziamento delle diagnosi e delle tecniche di cura, ma anche per l’analisi predittiva dei rischi sanitari e clinici. Tuttavia- conclude- risultano molteplici anche i fattori da governare e considerare con attenzione, dall’utilizzo dei big data e delle tecniche di machine learning, alla protezione dei dati personali secondo i principi di privacy by design e privacy by default, fino ai temi etici e ai profili di responsabilita’ giuridica”. L’appuntamento e’ il 20 novembre dalle 10 alle 12 in diretta gratuita YouTube e Facebook su canale e pagina di ANORC.
Il webinar ‘L’intelligenza artificiale al servizio della sanita” costituisce la quarta di cinque tappe di avvicinamento al DIG.eat 2021, l’evento annuale di ANORC che quest’anno si trasforma nel primo racconto digitale diffuso in streaming, in programma dal 18 gennaio al 12 febbraio su piattaforma dedicata.
Tra i relatori che prenderanno parte al webinar: Antonio Bartolozzi, professore presso l’Universita’ degli Studi di Trieste; Franco Cardin, esperto privacy in ambito sanitario e coordinatore Consiglio Direttivo ANORC; Enrica Massella Ducci Teri, responsabile Servizio Monitoraggio attivita’ e coordinamento presso AgID; Sergio Pillon, esperto indipendente del tavolo tecnico sulle tecnologie innovative; Stefano Quintarelli, Member of the AI High Level Expert Group at European Commission; Marco Scialdone, avvocato, PhD e docente presso l’Universita’ Europea di Roma; Andrea Rigoni, esperto nel settore della Cyber Security, componente dell’Osservatorio Mise Intelligenza artificiale; Lorenzo Paganelli, referente Gmed S.r.l., storica associata ANORC. Moderatrice dell’incontro e’ l’avvocato Sarah Ungaro, vice presidente Anorc Professioni.